martedì 29 settembre 2015

Teaser Tuesday #135

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Tra questi pensanti terrazzani, scivolava quella figura femminile, unica del suo sesso che contenesse la sala. Era elegantemente, e perfino ricercatamente vestita. Si muoveva tra loro come un calessino tra i barrocci, la si ascoltava, dopo di loro, come un romanzo dopo una predica, la si sentiva tra loro come una brezza in una fornace. Ci era voluta non poca risolutezza - molto più di quanto avesse dapprima immaginato - per prendere posizione, perchè al suo primo apparire, i rumorosi dialoghi erano cessati, quasi ogni viso si era volto verso di lei, e quelli che erano già voltati, l'vevano rigidamente fissata.
Solo due o tre dei fittavoli erano personalmente noti a Batsceba, ed essa si indirizzò a loro. Ma se intendeva di essere la donna pratica che si era proposta di mostrarsi, doveva condurre i suoi affari con o senza presentazioni, e alla fine acquistò sufficiente scioltezza per indirizzare la parola e rispondere arditamente a uomini che conosceva soltanto di fama. Anche Batsceba aveva i suoi sacchetti di sementi selezionate, e gradatamente adottò anche essa il gesto professionale di versarsi il grano nella mano, sollevando i chicchi nel suo stretto palmo per farli ispezionare, giusta il perfetto stile di Casterbridge.
 - Via dalla pazza folla, Thomas Hardy

*Nota: il libro è molto bello, ma state lontani dall'edizione Garzanti del 2002. La traduzione è atroce e sembra impegnarsi al massimo per respingere il lettore: a parte la punteggiatura delirante che trovate in questo spezzone (e la frase finale che è quantomeno strana) ci sono perle come "l'alba cominciò a rompere" e "io vi tesoreggerò". Più l'inizio del terzo capitolo: "Anche la ubicazione terrestre è uno degli elementi di un interesse nuovo, e per nessuna ragione particolare, salvo che l'incidente della notte si era prodotto là, Oak entrò di nuovo nella piantagione".

mercoledì 23 settembre 2015

A Dance with Dragons

A Dance with Dragons, di George R.R. Martin.

A quanto pare sto facendo la recensione dei dispari.
Spoiler vaghi. E una gif figa della quinta serie del telefilm.

martedì 22 settembre 2015

Teaser Tuesday #134

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

On 15 January 1503, Ercole Strozzi gave a ball for her, and it was at this ball that she renewed her brief acquaintance with the most famous of her lovers, Pietro Bembo. A member of a distinguished Venetian family, Bembo was well know in Ferrara, where his father Bernardo had acted as visdomino, or co-ruler, a deeply resented office imposed on the Ferrarese after they lost the war to Venice in 1484. Pietro had stayed on in Ferrara for a while after his father returned to Venice; the cultivated atmosphere of Ercole's court suited his temperament better than the stern, hard-headed mercantile Republic. Bembo's closest friend in Ferrara was Ercole Strozzi from whom he had heard about Lucrezia long before he met her.
Since October 1502 he had been staying in Strozzi's villa at Ostellato and had briefly entertained her there in mid November, writing afterwards to Ercole that he wished she had stayed longer, describing her as 'such a beautiful and elegant woman who is not superstitious about anything'. After the ball in January, he boasted to his brother Carlo of how many compliments 'la duchessa' had paid him. 'Every day,' he added, 'I find her a still worthier lady, seeing she has far excelled all my expectations, great though they were after hearing so many reports of her and most of all from Messer Ercole...' Ercole's reports to Bembo about Lucrezia, which Bembo called 'the Lucretian letters', continued after Pietro left again for Ostellato. According to one authority Bembo was inspired to write verses in praise of Lucrezia which were secretly passed to her by his literary friends in Ferrara, Ariosto and, particularly, Ercole Strozzi.
 - Lucrezia Borgia, Sarah Bradford

lunedì 21 settembre 2015

Castelli d'Italia #117

Il castello di Naro si trova in Sicilia, ed è un fortilizio medioevale che deve la sua attuale configurazione alla famiglia Chiaramonte. Non è chiaro a quando risalga esattamente la costruzione originale ma sicuramente esisteva già nell'827.
Fu dimora di Federico III d'Aragona, e nel 1398 ospitò re Martino il Giovane e la regina Maria.
Il castello è stato dichiarato monumento nazionale nel 1912, ed è visitabile ed ospita la Mostra permanente dell'abito d'epoca "Vento di donne".

giovedì 17 settembre 2015

Akatsuki no Yona #15

Non bastano le parole per diventare un'action girl, e nemmeno la determinazione. Soprattutto negli universi narrativi dove la gente muore.

mercoledì 16 settembre 2015

In my mailbox #13

Devo dire che me la sto cavando alla grande coi nuovi arrivi in libreria: mi sto contenendo moltissimo nelle spese.

Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Terry Pratchett è il protagonista di questa edizione

martedì 15 settembre 2015

Teaser Tuesday #133

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

 <<A parte il reverendo Barnett,>> disse Fleur <<lei è l'uomo più coraggioso che conosco. Ha rischiato tutto per affossare gli assi e... quell'alieno. Penso che da allora l'abbiano trattata in modo vergognoso. D'altronde, tutta la sua carriera fu distrutta da quei liberali di Hollywood.>>
I pensieri di Jack arrancavano con lentezza glaciale. Intontito, si rese conto che era assolutamente sincera. Avvertì qualcosa di gelido che gli strisciava lungo la schiena, come un fastidioso insetto.
<<Mi sorprende che... >> disse.
<<Per via di mia madre?>> Stava ancora sorridendo, era sempre vicinissima. Jack avrebbe dovuto darsela a gambe il più velocemente possibile.
<<Mia madre era una donna caparbia e ostinata. Abbandonò mio padre per diventare la puttana di... quell'alieno. Quello che ci ha portato il flagello.>> Jack si rese conto che Fleur non riusciva a pronunciare il nome di Tachyon. <<Io mi sono liberata di quella donna>> proseguì <<e può dire lo stesso anche lei, Braun.>>
Jack si ricordò do avere un drink in mano e ne bevve un lungo sorso: aveva bisogno di whisky per riportare i suoi sensi sfalsati alla realtà.
<<Sorpreso dalle mie parole?>> domandò Fleur. <<La Bibbia è chiara riguardo alla prostituzione e alle sue conseguenze: "L'adultero e l'adultera dovranno essere messi a morte" Levitico 20.>>
<<La Bibbia è anche chiara su chi debba scagliare la prima pietra.>>
 - Wild Cards 6: Il Candidato, a cura di George R.R. Martin

venerdì 11 settembre 2015

Comics Experience #11: Thor 159

Dopo una vita e mezzo torna il tempo per immergersi nel delirante mondo di Thor e della sua squinternata famiglia, e considerando che non è proprio ieri che ho postato l'ultimo episodio è il caso di fare un riassunto veloce: il Serpente, aka Cal, aka fratello maggiore di Odino, sta cercando di distruggere il mondo. Thor è destinato a sacrificarsi per salvarlo, Loki ha smosso mari e monti (e soprattutto villains) per fare... qualcosa.
La sua arma segreta è una penna.
Nota all'edizione: generalmente riassumo prima Thor e poi Viaggio nel Mistero per il semplice motivo che, nel fumetto, sono in quest'ordine. Stavolta farò il contrario perchè gli eventi narrati in Viaggio nel Mistero succedono prima di quelli di Thor.
Io mi sono beccata lo spoilerone, lo risparmio a voi.

mercoledì 9 settembre 2015

Red Queen

Red Queen, di Victoria Aveyard.
Questa sarà la "recensione" di quello che mi ricordo di questo libro perchè l'ho letto nel momento di crisi.
È passato del tempo, e non me lo ricordo benissimo... ma ricordo che volevo recensirlo per dare un senso all'averlo letto.
Spoiler, spoiler e ancora spoiler.

martedì 8 settembre 2015

Teaser Tuesday #132

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Daenerys Targaryen loved her captain, but that was the girl in her, not the queen. Prince Rahegar loved his Lady Lyanna, and thousands died for it. Daemon Blackfyre loved the first Daenerys, and rose in rebellion when denied her. Bittersteel and Bloodraven both loved Shiera Seastar, and the Seven Kingdom bled. The Prince of Dragonflies loved Jenny of Oldstones so much he cast aside a crown, and Westeros paid the bride price in corpes. All three of the sons of the fifth Aegon had wed for love, in defiance of their father's wishes. And because that unlikely monarch had himself followed his heart when he chose his queen, he allowed his sons to have their way, making bitter enemies where he might have had fast friends. Treason and turmoil followed, as night follows day, ending at Summerhall in sorcery, fire, and grief.
Her love for Daario is poison. A slower poison than locusts, but in the end as deadly.
 - A Dance with Dragons, George R.R. Martin

lunedì 7 settembre 2015

Castelli d'Italia #116

Il castello Normanno-Svevo di Gioia del Colle si trova in Puglia, nel centro di Gioia del Colle. Il nucleo originario è di origine bizantina, e risale al IX secolo, ma venne ampliato dai normanni intorno al 1087. La sua prima menzione ufficiale è del 1111.
La sistemazione attuale si deve a Federico II di Svevia, che lo modificò nel 1230 di ritorno da una Crociata, ma dopo il 1260 il castello fu proprietà degli Angioini e degli Aragonesi, dei Principi di Taranto, dei Conti di Conversano, dei Principi di Acquaviva. Con tutti questi passaggi le sue funzioni furono sia militari che di residenza, venendo sempreadattato alle nuove esigenze.
Dal '600 in poi perse importanza ed iniziò il periodo di abbandono.
Oggi il castello è la sede del Museo archeologico nazionale di Gioia del Colle.

sabato 5 settembre 2015

Ritorno

È arrivato settembre, e con lui anche il mio ritorno su questi lidi dopo un'assenza dettata da stanchezza estrema prima e mancanza di connessione dopo (bella la casa di campagna nel paesino dove vive nonno... peccato che non solo non abbiamo internet, ma ci siano anche stati problemi coi ripetitori quindi i cellulari erano utili come un sasso).
Comunque eccomi qua con un colore che per le persone normali è tinta invernale ma io ho il segno del costume, e un po' di energia recuperata.

E adesso vi tocca il recap delle mie letture di agosto: anche se nessun libro ha ottenuto le cinque stelline su Goodreads, molti sono arrivati a quattro. O ho avuto fortuna, o il relax mi rende più buona.
(copertine messe a caso perchè sto litigando con blogspot da un quarto d'ora e questo è il miglior compromesso che abbiamo raggiunto)



Mordraud - Libro Secondo è finalmente uscito, e come il primo è stato una delle mie letture estive. Mi è piaciuto moltissimo, e c'è veramente un sacco di world building sia geografico che culturale. L'unica nota negativa è che Fabio Scalini per me eccede con i punti interrogativi e lo stampatello, combinazione che mi urta un po' la sensibilità.
Oh, e si è confermato come uno di quegli autori sadici a cui piace torturare i personaggi.
The Princes in the Tower mi attirava da un po', mi frenava che ho letto due romanzi della Weir e non è che mi abbiano fatta impazzire... fortunatamente come storica è migliore.
La Gatta degli Haiku è un racconto breve edito da Vaporteppa, interessante e molto ben scritto. Poi c'è una gatta che parla, quindi ha sfondato una porta aperta con la sottoscritta.
Black Friars - L'Ordine della Penna e Black Friars - L'Ordine della Croce: ne ho approfittato per finire questa trilogia, visto che avevo letto il primo una vita fa (a sorpresa mi era anche piaciuto abbastanza) e mi sentivo in colpa quando vedevo questi due nel kindle. Da un lato sono felicissima che Virginia de Winter abbia messo una pietra sopra le deliranti descrizioni che azzoppavano il primo volume, dall'altro... non è la fine, vero? Ci sarà un seguito, vero?!

Adesso tocca alle restanti letture che si sono guadagnate tre dignitose stelline.

Princess of Thorns è un sequel-retelling de La Bella Addormentata nel Bosco, e si basa su quelle parti della storia che non sono rientrate nel film Disney. Non è male per niente (il problema di Juliet Immortal non è mai stato lo stile), ma neanche un capolavoro. Un punto a favore per la mancanza dell'insta-love, ma uno a sfavore per aver trasformato una delle mie principesse preferite in una comparsa per dare una motivazione a Niklaas.
Il Principe dei Fulmini è stata una lettura interessante, ma devo ammettere che mi aspettavo di più: questo è un libro molto introduttivo e più che farsi amare in sé per sé mi ha spinta verso i seguiti. Ovviamente siccome sono lentissima a proseguire/finire le saghe non so quando andrò avanti.
Stessa delusione per A Court of Thorns and Roses: scritto bene, retelling interessante... ma niente che lo distingua dalla massa. È passato un mese e già non ricordo più buona parte della storia.
Thor's Serpent è un discorso a parte: ultimo di una trilogia per ragazzi, è il classico volume finale che abbassa il livello generale. Troppe scelte facili, troppi dilemmi risolti in mezzo paragrafo: si meritava un voto più basso. Ma è l'unico libro sulla mitologia nordica che ho letto ad aver avuto le palle di inserire Ratatosk (uno scoiattolo che porta insulti tra un serpente demoniaco e un'aquila, su Yggdrasil) nel bel mezzo di Ragnarok, e questa è una cosa che si merita la sufficienza di default.

E questo è quanto. Ci risentiamo lunedì, quando riprenderà la pubblicazione regolare.