martedì 18 giugno 2013

Teaser Tuesday #34


Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Ai primi freddi autunnali Lucrezia era ritornata in città riprendendo una vita che le doveva ancora ripugnare nel palazzo di Santa Maria in Portico. Un giorno, quando al Papa parve opportuno, fu chiamata in Vaticano e le fu fatta la proposta del matrimonio col Gravina, dopo un discorsetto amorevole composto lì per lì dal papa con la sua solita grazia. Lucrezia stette a sentire, e pareva calma: ma nessuno ci dice che espressione avevano i suoi occhi mentre rispondeva con un rifiuto. <<E perchè?>> domandò il papa, più curioso di sentire la risposta che sorpreso. Ma, invece delle prevedibili risposte da vedova - non voler ella rimaritarsi per non averne voglia, e per dedicarsi soltanto al figlio - Lucrezia rispondeva forte alla presenza di tutti: <<Perchè i miei mariti sono malcapitati.>>. <<E partì corrucciata>> soggiunse il Sanudo.
Il duca di Gravina, a sentire la negativa, andò in furore: si prendeva giuoco di lui, il papa, che non sapeva imporsi alla figlia? Aveva ragione di sospettare perchè se Alessandro VI avesse davvero avuto caro il progetto di nozze orsinesche non avrebbe esposto il suo candidato ad un rifiuto che, conoscendo Lucrezia, prevedeva, anche se non in quella forma. Ma conveniva al Borgia che intorno alla figlia gli aspiranti fossero molti per aumentare il pregio del suo consenso e per essere più libero nei suoi maneggi, secondo il suo antico e sempre buon sistema.
 - Lucrezia Borgia, Maria Bellonci

3 commenti:

  1. Bel teaser, ho sempre sentito parlare di questo libro ma ancora non ho avuto l'occasione di leggerlo!
    Ti sta piacendo per ora? :)

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  2. L' ho visto giusto ieri in libreria ed ero indecisa se prenderlo o meno...alla fine ho lasciato perdere ^^
    Aspetto di sapere cosa ne pensi per avere un'idea più chiara :3

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  3. Mi è piaciuto parecchio: in certi punti si sente che è vecchio (è del 1939), ma la Bellonci è stata molto brava a rimanere "imparizale": descrive Lucrezia non come una specie di mostro né come una santa nata nella famiglia sbagliata, ma come una donna che ha cercato di trarre il meglio in siruazioni non sempre ideali.
    In più parla anche moltissimo del Rinascimento in generale, per far capire bene in che mondo si muovesse Lucreiza (oltre alla storia dei Borgia in generale).

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