lunedì 30 dicembre 2013

Classifica 2013

L'anno sta finendo, cosa che mi sconvolge a livello profondo perchè mi sembra ieri che era giugno... è proprio vero che più si invecchia, più "il tempo vola" non è più un modo di dire. E abbiamo finito anche le date buffe: niente più anni-mesi-giorni con lo stesso numero, ed è passato anche il 11/12/13 e non vedremo niente di simile per il prossimo secolo. Sono cose importanti da ricordare.
Comunque, tiriamo le somme. Dal punto di vista letterario, perlomeno.
Volevo fare una generica top-ten, ma ho letto un classico al mese, quindi sarebbe stata una top-ten monotematica.
Quindi ho deciso di fare qualche classifica più variegata, e veniva lunghissima. Sappiate che come Momento Epico del 2013 c'era Moby Dick con la battaglia tra il capitano Ahab e la Balena, ma non ha passato il vaglio.

venerdì 27 dicembre 2013

L'Epopea di Gilgamesh

L'Epopea di Gilgamesh, anonimo.

A volte fanno quegli elenchi, quelli dei libri che andrebbero letti almeno una volta nella vita.
Personalmente non è che mi facciano impazzire: la lettura è un piacere, non un dovere. I libri si leggono perché si amano, perché si vogliono leggere... non certo perché qualcuno dice che non sei un lettore se non ha affrontato Guerra e Pace.
Bisogna tenere conto dei gusti, perché L'Ulisse di Joyce sarà anche un super-classico, ma il flusso di coscienza a quei livelli se uno non lo vuole leggere non gliene puoi fare una colpa. Se non ti piace l'horror, nessuno può ficcarti giù per la gola Poe. E Shakespeare? Chi ha detto che leggere Shakespeare è meglio che guardare il film? Quelli sono stati scritti tutti per essere rappresentati, mica per per essere letti davanti al camino.
Io penso che ci sia solo un libro che, se ci si definisce lettori, si dovrebbe leggere almeno una volta, ed è questo qua. Per un motivo semplice: per quello che ne sappiamo è il primo.

mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale!

Signori e signore, auguri di buon Natale, e in caso non ce la faccia per il 31, di felice anno nuovo!


martedì 24 dicembre 2013

Teaser Tuesday #57

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

A JOB WELL DONE, I FANCY.
The sleigh thundered across the night. Frozen fields passed underneath.
"Hmph," said Albert. He sniffed.
WHAT DO YOU CALL THAT WARM FEELING YOU GET INSIDE?
"Heatburn!" Albert snapped.
DO I DETECT A NOTE OF UNSEASONAL GRUMPINESS? said Death. NO SUGAR PIGGYWIGGY FOR YOU, ALBERT.
"I don't want any present master." Albert sighed. "Except maybe wake up and find it's all back to normal. Look, you know it always goes wrong when you start changing things..."
BUT THE HOGFATHER CAN CHANGE THINGS. LITTLE MIRACLES ALL OVER THE PLACE, WITH MANY A MERRY HO, HO, HO. TEACHING PEOPLE THE REAL MEANING OF HOGSWATCH, ALBERT.
"What, you mean that the pigs and cattle have all been slaughtered and with any luck everyone's got enough food for the winter?"
WELL, WHEN I SAID THE REAL MEANING -
"Some wretched devil's had his head chopped off in a wood somewhere 'cos he found a bean in his dinner and now the summer's going to come back?"
NOT EXACTLY THAT, BUT -
"Oh, you mean that they've chased down some poor beast and shoot arrows un into their apple trees and now the shadows are going to go away?"
THAT IS DEFINITELY A MEANING, BUT I - 
"Ah, then you're talking about the one where they light a bloody big bonfire to give the sun a hint and tell it to stop lurking under the horizon and a proper day's work?"
Death paused, while the hogs hurtled over a range of hills.
YOU'RE NOT HELPING, ALBERT.
"Well, they're all the real meanings that I know."
I THINK YOU COULD WORK WITH ME ON THIS.
"It's all about the sun, master. White snow and red blood and the sun. Always has been."
VERY WELL, THEN. THE HOGFATHER CAN TEACH PEOPLE THE UNREAL MEANING OF HOGSWATCH.
 - Hogfather, Terry Pratchett

lunedì 23 dicembre 2013

Castelli d'Italia #47


La rocca di Varano si trova nelle Marche vicino a Camerino. Fu costruita nel XII secolo con l'iniziale funzione di residenza fortificata per la famiglia dei Varano, per poi diventare una vera e propria fortezza difensiva.
Grazie ai pedaggi sulla strada sottostante, la rocca era un'importante fonte di guadagno per la famiglia. Dopo il declino del ducato, il castello riuscì ad evitare la rovina vedendo convertito in casa colonica.
Attualmente, in seguito a parziali restauri, la rocca ospita convegni e mostre.

giovedì 19 dicembre 2013

Tiger Lily


Tiger Lily, di Jodi Lynn Anderson.

Ho iniziato questo libro aspettandomi qualcosa di orribile su cui farmi quattro risate, perchè così come mi diverto a guardare film trash a volte mi diverto anche a leggere libri che mi aspetto siano ridicoli.
In tal senso avevo delle aspettative enormi su questo titolo: un retelling che trasforma in YA un classico che per protagonisti ha bambini delle elementari (Peter lo fanno sempre pre-adolescente o adolescente proprio ma nel libro dicono che ha ancora tutti i denti da latte, fate il conto di quanti anni potrà mai avere).
Immaginate il mio stupore quando mi sono resa conto di avere tra le mani un buon libro!
Spoiler, perchè le cose migliori di questo libro sono spoiler.

martedì 17 dicembre 2013

Teaser Tuesday #56

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

"O Samas, odimi, Samas, che la mia voce sia udita. Qui in città l'uomo muore oppresso in cuor suo, perisce l'uomo con la disperazione nel cuore. Ho guardato sopra le mura e ho visto i cadaveri galleggiare nel fiume, e questa sorte anche a me toccherà. In verità so che è così, dal momento che il più alto degli uomini, chiunque egli sia, non può raggiungere i cieli e il più grande di essi non può abbracciare la terra. Per questo voglio entrare in quel paese: poichè non ho stabilito il mio nome imprimendolo su mattone come aveva decretato il mio destino, andrò nel paese dove si taglia il cedro. Innalzerò il mio nome dove si scrivono i nomi degli uomini famosi, e là dove non è stato scritto il nome di nessun uomo eleverò un monumento agli dei". Scorrevano lacrime sul suo viso, ed egli diceva: "Ahimè, lungo è il cammino che dovrò intraprendere verso la Terra di Humbaba. Se questa impresa non è da compiersi, perchè, o Samas, mi hai mosso il desiderio irrequieto di realizzarla? Come posso riuscire se tu non mi aiuti? Se morirò in quel paese morirò senza rancore; ma se farò ritorno offrirò a Samas un'offerta gloriosa di doni e di lode."
 - L'Epopea di Gilgamesh, anonimo

lunedì 16 dicembre 2013

Castelli d'Italia #46


Il castello di Romena si trova in un poggio, in provincia di Pratovecchio. Le fonti iniziano a nominarlo nel 1088, sotto la proprietà del conte Guido Alberto dei Marchesi, ma nel XII i signori del castello erano i conti Guidi. Un'evento storico che vi ebbe luogo riguarda Mastro Adamo da Brescia, che lì falsificava fiorini fiorentini (episodio riportato da Dante nell'Inferno) e che fu poi giustiziato nella località oggi nota come Omomorto. Lo stesso Dante visse nel castello qualche anno dell'esilio.
L'aspetto del castello subì molte modifiche nel corso degli anni: inizialmente aveva ben tre cinte murarie e 14 torri, ma nel 1440 fu attaccato e parzialmente distrutto, per essere poi bombardato massicciamente durante la seconda Guerra Mondiale.

giovedì 12 dicembre 2013

The 5th Wave


The 5th Wave, di Rick Yancey.

Non conosco The Passage (ancora), ma avrete notato che sono un filo difensiva con Il Gioco di Ender. Cavolo, lo sono anche contro i suoi stessi seguiti! Quindi non sono stata impressionata dal "X meet Y" del marketing. Solo incuriosita.
In retrospettiva, credo che avrebbero dovuto puntare più su una cosa tipo "The Host meet uno scrittore competente".

martedì 10 dicembre 2013

Teaser Tuesday #55

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

La consapevolezza che lì non mi avrebbero picchiato, che non picchiavano, generò nuove forze, nuovi sentimenti.
Dopo l'indifferenza venne la paura, una paura non fortissima: il timore che mi togliessero quella vita salvifica, quel lavoro salvifico al bollitore, quel cielo alto e freddo e il dolore sordo dei muscoli logori. Capivo che avevo paura di partire di lì per un giacimento. Che avevo paura, e basta. In tutta la mia vita non avevo mai cercato di lasciare il certo per l'incerto. Giorno dopo giorno mi tornava la carne sulle ossa. Invidia, ecco come si chiamava il sentimento successivo che tornò in me. Invidiai i miei compagno morti, persone che erano perite nel '38. Invidiai anche i vicini vivi che avevano qualcosa da mettere sotto i denti, che avevano qualcosa da fumare. Non invidiavo il direttore, il capomastro, il caposquadra: quello era un altro mondo.
L'amore non tornò. Ah, com'è lontano l'amore dall'invidia, dalla paura, dalla rabbia. Com'è poco necessario all'uomo! L'amore viene quando tutti gli altri sentimenti umani sono già tornati. L'amore arriva per ultimo, torna per ultimo, se davvero ritorna. Ma non furono soltanto l'indifferenza, l'invidia e la paura i testimoni del mio ritorno alla vita. La pietà per gli animali tornò prima della pietà per gli uomini.
 - I Racconti della Kolyma, Varlam Salamov

lunedì 9 dicembre 2013

Castelli d'Italia #45


La rocca di Calascio, situata in Abruzzo, è conosciuta per essere una di quelle più in alto del nostro paese (1460 m di altitudine). Anche se la rocca viene nominata per la prima volta nel 1380, si ritiene che la sua costruzione sia stata verso il 1000. Con funzione, tra le varie cose, di torre di avvistamente, il castello ha cambiato proprietà molte volte, venendo acquistato anche dai Medici, per poi essere abbandonato nel XX secolo, ma grazie all'interessamento di alcune produzioni cinematografiche (su tutte Lady Hawke, che lo usò come ambientazione per alcune scene), il borgo e il castello sono stati restaurati.

giovedì 5 dicembre 2013

L'Ombra di Ender


L'Ombra di Ender, di Orson Scott Card.

Io non mi capacito.
Non mi capacito di come una persona come Orson Scott Card possa scrivere così bene.
Per me è la prova che le idee esistono in un universo a parte, e che trovano esseri umani il cui compito è portarle nel nostro mondo.
E quelle di Ender hanno palesemente scelto la persona sbagliata. Perchè è vero che Card ha diritto alle sue idee. È altrettanto vero che non ha diritto ai miei soldi.
Ma cavolo se questi libri meritano di essere letti.

mercoledì 4 dicembre 2013

The Five(ish) Doctor Reboot

Il 23 novembre è stato l'anniversario dei 50 anni dalla prima messa in onda di Doctor Who, che può piacere o no ma è un gran traguardo per una serie televisiva.
Ovviamente era attesissimo, ovviamente se n'è parlato un sacco, ovviamente si è scatenata una polemica feroce perchè non tutti gli attori della serie "classica" sono stati chiamati per avere un ruolo nell'episodio commemorativo. In effetti ci sono state aperte accuse a Moffat di aver scelto di celebrare gli anni dal 2005 ad oggi, invece dell'intero, storico corso della serie.
E poi fanno cose come questa, e capisci che questi sono dei maledetti geni nonchè i primi fanboy e fangirl di Doctor Who, e non puoi non amarli per questo.


Qui si trova l'episodio completo, senza sottotitoli, ed è geniale. Mi sono ammazzata dal ridere nel vedere il segreto inconfessabile di John Barrowman e le avventure dei vecchi attori che cercano di intrufolarsi sul set per appararire almeno in un'inquadratura.

martedì 3 dicembre 2013

Teaser Tuesday #54

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

I had never seen a creature like him. He was nothing like the men of the villages - orderly and well-postured, dignified and stiff. Nor was he like the men of the tribes across the island - the Cliff Dwellers or the Bog Dwellers. He seemed very young, and also fragile.
And then there was a muddy, wet sound behind him. He turned, and as he did, I studied the sweeping black lagoon he now faced, still and mirrorlike under the moon. And then a bubble from the surface, and a figure slithered out of the dark water. Effortlessy, it beached itself on a rock protruding not far from the shore. A patch of moonlight coming through the clouds raked over it, revealing half of a woman - a mermaid. Her long hair was wet and pasted to her back. She waved at him in the dark, and he waved back. He walked over to the water, and said something in a low voice, and she laughed. He took another step toward the water's edge. And she said his name.
"Pan."
 - Tiger Lily, Jodi Lynn Anderson

lunedì 2 dicembre 2013

Castelli d'Italia #44


Il castello di Bardi si trova in provincia di Parma, il suo nome deriva da "Longobardi", in quanto si riferiva ad una fortificazione databile al regno di Berengario, e divenne in seguito un rifugio durante le razzie degli ungari. Svariate famiglie amministrarono il castello fino al 1257, quando fu acquistato da Umbertino Landi di Piacenza, che gli conferì l'aspetto odierno. Con l'estinzione dei Landi nel 1682 inizia il periodo di decandenza, che finirà negli anni '60.
Anche questo castello ha un fantasma: non è ben chiaro di chi potrebbe essere, ma dal 1995 ci sono state molte segnalazioni e l'interesse dei media.

sabato 30 novembre 2013

Adventure Time


Adventure Time mi ispirava pochissimo perchè il character design non mi piaceva. Il che potrebbe portare ad una riflessione su come un giudizio affrettato possa cambiare perchè adesso lo trovo adorabile e carino ed espressivo e originale e brillante... ma non divaghiamo. Alla fine ho ceduto perchè continuavo a trovarmelo su tumblr e volevo capire.
Ovviamente, considerando che ad avermi fatto decidere è stata una scan del fumetto particolarmente emotiva, sono arrivata al cartone con delle aspettative, pensando di trovare qualcosa di commuovente e profondo... e oddio se non ero assolutamente confusa e perplessa, perchè Adventure Time è la cosa più vicina ad un viaggio in acido che si possa avere senza drogarsi, una specie di "D&D incontra LSD". E se non mi credete, provate a guardare il primo episodio senza sapere niente a riguardo, e tornate qui.
Doug Walker, video-recensore, dopo il primo episodio

mercoledì 27 novembre 2013

Edda


Edda, di Snorri Sturluson.

I vecchi miti mi piacciono parecchio. È il motivo per cui, tra le altre cose, sto provando a leggere la Bibbia (sono a Mosé e la consiglio a tutti: è incredibilmente più divertente di quello che ti fanno credere a catechismo... in particolare la storia della torre di Babele, quando Dio creò la facoltà di lingue for the lolz). Però sono interessanti anche le altre mitologie, quella nordica mi ha sempre affasciata parecchio... e dopo Beowulf e i Nibelunghi mi sono sentita pronta per il manuale di istruzioni degli dei.
L'unico, piccolo problema è che non sono una grandissima amante della poesia: in linea generale prima vedo se esiste una versione in prosa e a quanto pare nel 1220 tale Snorri Sturluson ha trascritto un bel po' di robina in prosa, appunto.

martedì 26 novembre 2013

Teaser Tuesday #53

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

"Ehi, Cinder! Stai guardando la rete?" Thorne comparve sulla porta, illuminato dalle luci a risparmio energetico del corridoio. "Cos'è, l'ora del sonnellino? Accendi qualche luce."
I muscoli delle spalle di Cinder si irrigidirono. "Non vedi che sono occupata?"
Thorne osservò la stanzetta buia. "Seee, buona questa."
Gettando i piedi giù dal letto, Cinder si alzò. "Sto provando a concentrarmi." "Bene. Continua a provare, compagna. Intanto, dovresti venire a vedere. Stanno parlando di noi su tutti i canali. Siamo famosi."
"No, grazie. Preferisco non riguardarmi mentre mi comporto come una pazza all'evento sociale più importante dell'anno." Aveva guardato la registrazione del ballo una volta sola - di quando aveva perso il piede ed era caduta lungo le scale, atterrando in un ammasso di seta stropicciata e guanti infangati - ed era stata sufficiente.
Thorne agitò una mano. "Quello l'hanno già trasmesso. E adesso hai realizzato il sogno di ogni ragazza non di sangue blu minore di venticinque anni."
"Giusto, la mia vita è un vero sogno che si realizza."
Thorne fece ballare le sopracciglia. "Forse no, ma almeno il meraviglioso Principe Kai conosce il tuo nome."
 - Scarlet, Marissa Meyer

lunedì 25 novembre 2013

Castelli d'Italia #43


Il castello di Rivalta si trova in provinca di Piacenza, e viene per la prima volta nominato nel 1025 in un atto d'acquisto. Il castello, come sempre, cambiò svariati proprietari tra cui i Malaspina. Ci sono state molti eventi bellici che hanno coinvolto il castello: un assedio spagnolo nel 1636, un saccheggio da parte dei tedeschi nel 1746 e uno francese nel 1799.
C'è anche la leggenda di ben due fantasmi che infestano il luogo: uno è Pietro Zanardi Landi, ucciso per questioni di eredità, che ha perseguitato gli eredi fino al 1890, e uno è il cuoco Giuseppe, che fu ucciso dal maggiordono nel settecento perchè corteggiava sua moglie.

mercoledì 20 novembre 2013

La Caduta dei Tre Regni


La Caduta dei Tre Regni, di Morgan Rhodes.

Questo libro mi ha incastrata col marketing: invece di pubblicizzarlo come il miglior Young Adult del secolo (di quelli ne escono circa 10 all'anno) è stato definito "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco per più giovani".
Che non è che abbia tantissimo senso: se vuoi leggere Martin, leggi Martin. O guarda il telefilm.
Ma mi ha incuriosita: sarà anche per attirare l'attenzione del pubblico, ma magari indica una cura dell'ambientazione maggiore della media.
E quindi vai con l'e-book, che si risparmia.

martedì 19 novembre 2013

Teaser Tuesday #52

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

<<Guarda! Guarda cosa mi ha regalato!>>
Volevo anch'io una mezza corona. Anzi no, volevo quello che si poteva comprare con mezza corona: trucchi da mago e giochini di gomma per fare gli scherzi, e poi libri, e poi... oh, quante cose! Quello che non volevo era un piccolo portamonete grigio con dentro mezza corona.
<<A me sta antipatica>> dissi a mia sorella.
<<Soltanto perchè l'ho vista io per prima>> ribattè lei. <<È mia amica.>>
Secondo me Ursula Monkton non era amica di nessuno. Avrei voluto andare da Lettie Hempstock e letterla in guardia... ma cosa potevo raccontarle? Che la nuova bambinaia e governante vestiva di grigio e rosa? Che mi aveva guardato strano?
Magari non avessi lasciato la mano di Lettie! Ursula Monkton era colpa mia, e non sarei riuscito a sbarazzarmene gettandola in uno scarico, né riempiendole il letto di ranocchie.
 - L'Oceano in fondo al sentiero, Neil Gaiman

lunedì 18 novembre 2013

Castelli d'Italia #42


Il castello di Eurialo si trova in Sicilia, nella frazione di Belvedere. Fu costruito da Dionisio I tra il 402 e il 397 a.C. per proteggere Siracusa in caso di attacco.
Il castello era cinrcondato da tre fossati e presenta molti trucchi strutturali volti a cogliere di sorpresa eventuali assalitori, come il sistema di gallerie che permetteva di spostare le truppe senza essere visti.
Dopo essere stata conquistata dai romani la fortezza fu modificata fino all'epoca bizantina.

venerdì 15 novembre 2013

Wolf Children

A me l'animazione piace.
Tanto.
Per fortuna piace anche ai miei amici, quindi quando siamo riusciti a sapere che il 13 novembre sarebbe stato proiettato Wolf Children - Ame e Yuki i bambini lupo ci siamo guardati negli occhi, consapevoli che quella sera saremmo stati al cinema.
Anche se il film due 2 ore, e per motivi di orario siamo potuti andare solo allo spettacolo delle 22,30, e che grazie alla pubblicità il film è iniziato alle 23. E che in sostanza nessuno di noi è andato a dormire prima delle 2, nel mezzo di una settimana lavorativa.
Cosa non si fa per passione.

mercoledì 13 novembre 2013

Ender's Game

Alla fine sono andata a vedere Ender's Game, in gruppo con amici. Io ero l'unica ad aver letto il libro, cosa che ha avuto interessanti conseguenze: la prima, e scontata, che sarei stata l'unica super-critica, quella che non era al cinema solo per vedere un film ma anche per vedere se fosse stata fatta giustizia alla versione cartacea. La seconda che ho potuto vedere le reazioni dei non lettori.
In ogni caso mi chiedo perchè non abbiano tradotto il titolo: quando è stato pubblicato in Italia la prima volta era Il Gioco di Ender... non riesco a non pensare che abbiano voluto attirare il pubblico di Hunger Games per assonanza, anche se questa storia qui non c'ha niente a che fare (ed ha visto la luce nel 1985, prima che qualcuno venga a dire che bambini che combattono l'ha già scritto la Collins).

martedì 12 novembre 2013

Teaser Tuesday #51

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Fen pressed his lips together, and Matt knew he didn't like the idea of running from a fight to search for an easier one. Maybe he even thought Matt was being a coward.
Am I? No, That has to be a part of leading. Knowing when something is too risky.
At least Laurie seemed to agree, as she nodded and waved for Matt to lead the way.
"You stay here," he said. "Fen and I... "
"Stop," Laurie interrupted.
"I'm just suggesting..."
"Suggestion noted. And rejected. I'm going with you, and the more times you do that, Thorsen, the more ticked off I'm going to get." She glanced at Fen. "Same goes for you."
"But you're..."
"Don't you dare say 'a girl'."
 - Loki's Wolves, K.L. Armstrong e M.A. Marr

lunedì 11 novembre 2013

Castelli d'Italia #41

Oggi non parlerò proprio di un castello. Parlerò di Villa Borromeo, che si trova nel Lago Maggiore,  costruita su Isola Bella, la cui particolarità è di aver usato l'intera isola come giardino.
L'isola fu acquistata dalla famiglia Borromeo nel '500, ma ottenne il nome circa un secolo più tardi grazie a Carlo III che la battezzò "isola Isabella" in onore della moglie e iniziò la costruzione della villa. Il suo intento era quello di dare al luogo l'aspetto di un'enorme nave, e ha chiaramente investito tantissimo nei giardini, pieno di statue, strutture e piante esotiche portate apposta.

venerdì 8 novembre 2013

A Madness of Angels


A Madness of Angels, di Kate Griffin.

Quando vado in libreria, io ho pregiudizi: non mi fido di autori particolarmente giovani, memore del baby-boom di scrittori prodigio seguito al fenomeno Eragon (che disprezzo cordialmente). Non mi fido di autori troppo proliferi, perchè sarà che io non so scrivere narrativa, ma mettere insieme un libro mi sembra una cosa difficilissima.
Quindi potremmo dire che Kate Griffin (all'anagrafe Catherine Webb) è l'eccezione alla regola, o lo schiaffo morale che l'universo ha voluto mandarmi e che io non ho colto, perchè questa tizia è nata nel 1986, ha iniziato a pubblicare nel 2002 e ha una media di un libro all'anno circa.
E io la amo.
È andata più o meno così

mercoledì 6 novembre 2013

Reign

È iniziato da qualche settimana Reign, il telefilm targato CW che narra le vicende della giovane Maria Stuarda, regina di Scozia mandata in Francia per sposare l'erede al trono ed unire i due regni.
Oddio, più o meno. A occhio direi che è cominciata una fanfiction in cui personaggi hanno qualcosa a che fare con quelli storici: l'aderenza alla storia è prossima allo zero e, di base, Reign è Da Vinci's Demons versione teen drama.
Abbiamo tutto: la musica che non c'entra una mazza con il periodo, costumi che uno studioso di storia della moda quando li vede muore (mia sorella si è rifiutata di guardarlo dicendo che le faceva male), personaggi inventati e l'etichetta... quale etichetta? Queste ragazzine vanno a ballare in gruppo come in discoteca.
Ecco, manca giusto la ridicola CG: qui hanno trovato delle location stupende che solo per loro varrebbe guardarlo.
Questo telefilm è ambientato nella corte di Francia, ma non ci sono differenze con un telefilm ambientato in un liceo americano: c'è la protagonista con i figoni che le sbavano dietro, l'amica casta, l'amica zoccola che se la fa col preside della scuola... e c'è Nostradamo che fa profezie.
E una tizia bendata che sembrerebbe un fantasma ma per me è la figlia deforme dei sovrani.
La cosa bella è che, una volta compreso e accettato cosa sia esattamente quello che si sta guardando, il telefilm funziona: non è serio e (soprattutto) non vuole esserlo. Vuole divertire raccontando la storia di un matrimonio combinato che potrebbe (e sicuramente diventerà) un matrimonio d'amore.
Non vuole essere serio, e questo lo salva dal baratro di ridicolo involontario e noia totale che era The Borgias, una serie dove le cose meno cretine che son successe sono i francesi che tirano giù le mura di Lucca (wtf?) e Savonarola che viene bruciato a Roma (WTF?!), e aveva pure la pretesa di essere un telefilm storico...
Qui, quando qualcosa è ridicolo ci sono buone probabilità che sia voluto.
Da questo primo episodio direi che i protagonisti sono carini, pucciosi e soprattutto shippabili; i cattivi sono sopra le righe e diretti nella categoria "amo odiare"; i momenti wtf si prospettano numerosi e gradevoli e chissà, magari ci sarà anche spazio per un po' di sano investimento emotivo, perchè cosa c'è di meglio che soffrire per personaggi che reputi idioti? In più sono tutti bellocci, quindi l'occhio ha la sua parte.
Tranne per i capelli di Maria: o la ragazza ha dei capelli strani, o è la parrucca più ovvia del mondo.

Detto questo, una parte di me continua a chiedersi con che criterio vengono scelti i personaggi storici su cui fare telefilm: se tanto l'intenzione è quella di usare gli eventi realmente accaduti come una linea guida nella migliore delle ipotesi, perchè Maria Stuarda e non, chessò, Caterina II?

martedì 5 novembre 2013

Teaser Tuesday #50

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Il coniglio e Nicholas si scrutarono l'un l'altro. Nicholas era stato sospettoso fin dall'inizio nei confronti di Bunnymund. Gli piaceva pensare che lui e Ombric fossero i più grandi eroi del mondo. L'idea che un coniglio fosse al loro livello - forse anche superiore - non gli andava giù. Ma avrebbe dato al Pooka un'occasione.
<<Ci stavi aspettando?>> chiese Nicholas, beffardo.
<<Sì e no. Lo stavo facendo e non lo stavo facendo. Forse sì. Forse no. Ad ogni modo, avevo un presagio.>> rispose il coniglio. Aprì una delle sue tasche a forma di uovo ed estrasse dei dolcetti a forma di uovo. Il guscio esterno era intarsiato con una sorprendente varietà di sottili decorazioni glassate. <<Prego, prendete un cioccolatino. Faccio i migliori cioccolatini dell'universo.>>
 - Il Coniglio di Pasqua e l'Esercito delle Uova, William Joyce

lunedì 4 novembre 2013

Castelli d'Italia #40



Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean, in Valle d'Aosta.
È stato costruito tra il 1899 e il 1904 su ordine della regina Margherita, che lo usò come residenza di villeggiatura fino al 1925. In seguito la proprietà passò all'industriale Moretti, che lo cedette alla regione nel 1981.

mercoledì 30 ottobre 2013

Nord e Sud


Nord e Sud, di Elizabeth Gaskell.

Tanto per essere chiari, questo libro l'ho voluto leggere perchè la BBC ci ha fatto una miniserie, e il protagonista era Richard Armitage.
Esattamente perchè abbia letto il libro per via del protagonista figo e non guardato la miniserie con il protagonista figo è un mistero per i posteri.
Spoiler, ovviamente.

martedì 29 ottobre 2013

Teaser Tuesday #49

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Questo gioco sa troppe cose di me. Questo gioco dice delle sporche bugie. Io non sono Peter. Io non ho l'istinto omicida nel mio cuore.
Ma restava la paura più raggelante, il sospetto di essere un killer, e perfino migliore dello stesso Peter. Il pensiero che proprio quella sua dote compiacesse maggiormente gli insegnanti. È di killer che hanno bisogno contro gli Scorpioni. Gente che può prendere il nemico a calci nei denti e far schizzare il suo sangue per tutto lo spazio.
Be', io sono il vostro uomo. Sono io il bastardo sanguinario che volevate quando avete autorizzato la mia nascita. Io sono il vostro strumento, e che differenza fa se odio la parte di me della quale avete più bisogno? Che differenza fa se quando i serpentelli della partita mi hanno ucciso io ero d'accordo con loro, e ne ero contento?
 - Il Gioco di Ender, Orson Scott Card

lunedì 28 ottobre 2013

Castelli d'Italia #39


Il castello ducale di Agliè si trova in provincia di Torino, e ha conservato un aspetto medioevale fino al 1667, quando il conte Filippo San Martino ordinò dei lavori che ne modificassero l'aspetto complessivo, anche se il progetto rimase incompleto a seguito della sua morte. La proprietà del castello passò di mano svariate volte, tra i proprietari ci furono Napoleone e i Savoia. Questi ultimi, nell'ottocento, ne ristrutturarono gli interni.
Il castello fu poi venduto allo stato italiano nel 1939. Oggi, è stato usato come ambientazioni per alcune serie televisive, come Elisa di Rivombrosa.

domenica 27 ottobre 2013

Black Friars


Black Friars - L'Ordine della Spada, di Virginia de Winter.
 
Quando Black Friars è uscito ero curiosa di leggerlo, ma due cose mi hanno fermata: i vampiri, che in un periodo in cui uscivano solo libri con vampiri avevano iniziato a starmi non poco sulle scatole, e i 18 € di prezzo.
I 18 €, principalmente. E non ci ho più pensato.
Poi però ho visto che c'erano un sacco di recensioni positive, e l'e-book lo vendono a 2 €.
Per 2 € posso anche soddisfare la mia curiosità.

mercoledì 23 ottobre 2013

Tag - La mia vita da lettore

Non ho mai fatto un tag, ma sul blog Reading is Believing ce n'è uno davvero adorabile ed interessante: divisa in tre parti temporali, la mia vita da lettore.

martedì 22 ottobre 2013

Ops

Causa periodo impegnato, non sono riuscita a finire nessun libro di quelli che sto leggendo (ok, ho finito All'Anima della Musica circa un'ora, ma non ho ancora inziato nient'altro), quindi Teaser Tuesday salta per mancanza di materiale.
Quindi vi lascio con Hell No, il finto trailer del film dell'orrore sensato.
Io lo guarderei.

lunedì 21 ottobre 2013

Castelli d'Italia #38


Il castello di Montemassi si trova in Toscana, in provincia di Grosseto, ed è stato costruito circa nell'anno mille, come proprietà della famiglia Aldobrandeschi, il cui controllo venne a cessare verso la metà del '200.
I senesi furono proprietari del castello a periodi alterni, fino alla definitiva caduta della repubblica senese avvenuta nella metà del 1500. Il castello divenne a quel punto proprietà dei Medici, che lo cedettero ai Malaspina. Ci furono altri cambi di proprieta fino al 1840, quando iniziò l'abbandono.
I ruderi del castello sono stati restaurati, ed è ancora possibile intuire la sua passata grandezza.

sabato 19 ottobre 2013

Le Parole Segrete


Le Parole Segrete, di Joanne Harris.

Con questo libro è stato amore a prima vista, nel senso che quando ho saputo che esisteva l'ho voluto leggere a tutti i costi. Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, visto che è stato recensito in due blog di cui mi fido, e a uno è piaciuto mentre all'altro non più di tanto.
Io sarò quella che l'ha amato alla follia.
Un po' di spoiler. Sapete che non so resistere alla tentazione.

martedì 15 ottobre 2013

Teaser Tuesday #48

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Margareth non aveva più parlato di Helstone da quando erano arrivati lì, se non nomimandola accidentalmente. Vedeva Helstone nei suoi sogni più vividi, che l'allontanavano dal sonno la notte, mentre la sua memoria vagava in tutti quei luoghi meravigliosi. Non desiderava parlarne, ma il suo cuore s'aprì davanti a quella ragazza. "Oh, Bessy! Ho amarto così tanto la casa che abbiamo lasciato! Vorrei che poteste vederla. È impossibile descrivere anche solo la metà della sua bellezza. Vi sono grandi alberi che la circondano, con i loro rami che si estendono lunghi, e creano un'ombra profonda di riposo anche a mezzogiorno. Vi è un dolcissimo suono di sottofondo continuo, portato dal fruscio della foresta. A volte l'erba è morbida come il più fine velluto, mentre altre volte è rigogliosa per l'umidità di un piccolo ruscello nascosto. E poi ovunque vi sono le felci che arrivano fino alla foresta, e riflettono striature dorate con la luce del sole - proprio come il mare."
"Non ho mai visto il mare", mormorò Bessy. "Ma vi prego, andate avanti."
 - Nord e Sud, Elizabeth Gaskell

lunedì 14 ottobre 2013

Castelli d'Italia #37


Il castello di Gabiano si trova in Piemonte, e risale all'VIII secolo. Donato da Federico Barbarossa al marchere di Monferrato nel 1164, divenne proprietà dei marchesi di Gabiano nel 1622 dopo svariati passaggi di proprietà.
Nei giardini del castello è presente un labirinto, uno dei pochissimi che si trovano in Piemonte ed è interessante anche perchè molto recente (è stato inserito nel 1930 circa).

sabato 12 ottobre 2013

Once Upon a Time in Wonderland

Dopo aver inserito il Paese delle Meraviglie, il team di Once Upon a Time si è reso conto che sì, in effetti il pubblico tende ad esplodere quando qualsiasi cosa abbia a che fare con il mondo creato da Carroll entra in scena. Quindi perchè non fare una serie spin-off sfruttando una delle ambientazioni più amate?
Un'idea niente male, in cui però tante cose possono andare storte. Per esempio i due personaggi di punta della serie pilota non saranno nello spin-off: Sebastian Stan è impegnato a sfondare nel cinema, mentre Cora vede la sua storia svolgersi altrove.
Poi c'è la questione effetti speciali: sono sempre stati uno dei punti deboli di OUaT, e l'idea di una serie ambientata in uno dei mondi che necessità di green screen sempre e comunque mi faceva sudare freddo. E avevo ragione: sono così orribili, e così tanti, da arrivare ad intaccare il piacere della visione: sul serio, produzione? Sul serio?
Il problema principale di questo primo episodio è che manca di fascino, per così dire: il bello del Paese delle Meraviglie è che ha carattere di suo. Per esempio il film di Burton campa sull'ambientazione, visto che la storia è così lineare e scontata che dire il finale non è spoiler. Questa Wonderland non è così, e in effetti sono molto più evocative le scene nel manicomio *cough*AmericanMcGee'sAlice*cough* che quelle nel mondo della fantasia. Non salvano la situazione i personaggi: a parte la Regina Rossa che è una specie di bambolona imbronciata vestita da idiota, gli altri sono semplicemente nella media, e gli manca (al momento) quella marcia in più necessaria a spiccare.
Sulla Regina Rossa apro una parentesi: il fatto che sia conciata come un pagliaccio non è il motivo per cui non mi piace. Tremotino ha un design imbarazzante, ma ciò non toglie che faccia paura. Regina è l'apoteosi del pacchiano ogni volta che si entra nella Foresta Incantata, ma è uno dei personaggi migliori.
Questa qui non ha una briciola di carisma, ha sempre la stessa espressione e mi faceva solo ridere. Oltre al fatto che mi ricorda una papera.
Molto più interessante il coinvolgimento di Jafar, nonostante l'orribile parrucchino e scene di questo tipo.

Ora, mi rendo conto che così l'episodio sembra una tragedia, ma non lo è: molto semplicemente è un episodio assolutamente mediocre con qualche lato negativo, il cui maggiore problema è che mancano momenti figherrimi a fare da contro altare. A parte la scena dello Stregatto, che imho aveva i dialoghi più adatti al Paese delle Meraviglie di tutti.
Alice ha del potenziale, e apprezzo che non sia la fanciulla da salvare: con la giusta motivazione è perfettamente capace di salvarsi da sola, grazie tante. Apprezzo moltissimo che la Regina di Cuori e la Regina Rossa siano due personaggi diversi (era anche l'ora). Cyrus non mi dice niente di che, mi sembra un personaggio maschile generico, mentre trovo molto più interessante il Fante di Cuori, in parte perchè interpretato da Michael Socha, e in quanto fan di Being Human vederlo di nuovo dietro un bancone non può che farmi fangirlare di brutto (più il momento "Tom! Cosa stai facendo? McNair ti ha cresciuto meglio di così!" quando frega il caffè).
Insomma, volevo così tanto amarlo che ho finito per restarne delusa... ma sono curiosa di vedere come proseguirà la trama, e soprattutto cosa c'entra Jafar in tutto questo.

Rubriche


giovedì 10 ottobre 2013

Recensioni

Primo tentativo di inserire un menu orizzontale per rendere più semplice la vita a chi cerca qualcosa.

mercoledì 9 ottobre 2013

Rush

Ho visto questo film per due motivi: Ron Howard è un regista che apprezzo molto, e Chris Hemsworth è un figo allucinante.
In effetti il mio processo mentale è stato, circa: c'è Chris Hemsworth -> ma non so un tubo di Formula 1 -> il regista è Ron Howard -> aspetta, quello è il ragazzino di Goodbye Lenin? (sì) -> andata.

E quindi ci ho portato la genitrice, visto che Dolce Metà mi ha detto "Si può guardare anche in tv".
La genitrice è stata facilmente manipolabile perchè nonno era appassionato di Formula 1, e quindi quelle corse le ha vissute in un ambiente dove trasmettevano la passione. Anche il film trasmette la passione. Quando esce il blue-ray, che devo consumarlo a furia di guardarlo?
Sono così da ieri

martedì 8 ottobre 2013

Teaser Tuesday #47

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

<<Mi ricordo quando ti hanno portata qui>> disse. <<Lui chiedeva sempre di te, sai. Era curioso. Gli piacciono i piccoli. In effetti ne vede un sacco, ma... non arriva a conoscerli, non so se mi spiego. Tuo padre e tua madre non volevano, ma alla fine avevano ceduto e siete arrivati qui tutti insieme un giorno all'ora del tè solo per farlo stare zitto. Loro non volevano perchè pensavano che ti saresti spaventata e avresti buttato giù i muri a forza di strilli. Ma tu... non hai gridato. Hai riso. E questo ha fatto rizzare i capelli in testa a tuo padre. Ti hanno portata qui un altro paio di volte, ma poi hanno avuto paura di quello che avrebbe potuto succedere; tuo padre s'è impuntato e fine della faccenda. Era più o meno l'unico che riuscisse a discutere con il Padrone, lui. Tu avevi quattro anni, forse>>.
Susan alzò pensierosamente una mano e sfiorò le linee pallide sulla sua guancia.
<<Il Padrone diceva che ti stavano tirando su>> Albert fece un ghigno derisorio, <<con metodi moderni. Secondo logica. Perchè i modi antichi sono stupidi. Non lo so... Immagino che volessero tenerti lontana da... idee come questa... >>
<<Ho fatto un giro a cavallo>> intervenne Susan, senza ascoltarlo. <<Ho fatto il bagno nel bagno grande>>.
<<C'era sapone dappertutto>> disse Albert, la faccia contorta in qualcosa che si avvicinava al sorriso. <<Sentivo il Padrone ridere fin da qui. Ti aveva fatto anche un'altalena. O almeno ci ha provato. Niente magia. A mani nude>>.
 - All'Anima della Musica, Terry Pratchett

lunedì 7 ottobre 2013

Castelli d'Italia #36



Il castello di Santa Severa, o Santa Marinella, si trova in provincia di Roma; fa parte di un piccolo paese balneare con tanto di borgo medioevale, che sorge vicino a dove si trovava l'antico porto etrusco Pyrgi.
Il castello risale all'XI secolo e pare che per un lungo periodo sia stato proprietà dell'Ordine dei Templari. Oggi ospita il Museo del Mare e della Navigazione Antica di Santa Severa e del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite.

martedì 1 ottobre 2013

Teaser Tuesday #46

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Axel parve accorgersi improvvisamente della bottiglia di vino che Ashton aveva ordinato per lui mentre attendeva il suo arrivo.
 Tenne tra le mani il bicchiere, il liquido che ombreggiava di riflessi rosso scuro le due dita bianche aveva il profumo intenso dei vitigni fruttati della Nazione di Altieres.
 <<Vi offro il mio aiuto>>, disse a un certo punto, il tono misurato, e ad Ashton parve quasi di sentire i granelli di sabbia che cadevano, impalpabili e accuratamente dosati, sui due piatti della bilancia con cui il giovane stava calcolando ogni parola destinata a lui.
 <<E io in cambio dovrei lasciare da parte Eloise.>>
 Vandemberg annuì.
 <<Questo non è possibile.>>
<<E se vi offrissi di incontrare la fanciulla che stavate cercando al Canale l'altra notte?>>
 - Black Friars: L'Ordine della Spada, Virginia de Winter

lunedì 30 settembre 2013

Castelli d'Italia #35


Il castello Scaligero di Soave, in provincia di Verona, era una fortificazione di cui si hanno notizie sin dal 1226. Nel corso dei secoli passò di proprietà innumerevoli volte, e corse un grande pericolo nel 1508: sotto il controllo di Venezia, negli scontri con la Lega di Cambrai castello e paese furono dati alle fiamme, e la popolazione passata a fil di spada. Divenuto ormai obsoleto per le tecniche di guerra, il castello fu dato in affitto e cadde in stato di abbandono dopo essere stato tramutato in una fattoria, per poi essere restaurato nel 1890.

venerdì 27 settembre 2013

Riccardo III


Riccardo III, di William Shakespeare.

Philippa Gregory mi ha lasciata con una gran voglia di informarmi sulla guerra delle due rose. Non avendo tempo e risorse per procurarmi libri ha riguardo ho barato nel più bieco dei modi: potere di wikipedia, vieni a me. Risultato: ne so leggermente più di prima e sono rimasta molto incuriosita dal fatto che Riccardo III sia passato alla storia come uno dei sovrani peggiori e universalmente odiati più per l'opera di Shakespeare che altro: pare che non fosse peggio degli altri, e la sua grande colpa non essere un santo. Ma chi lo era?
Quindi, dopo la scoperta che in casa abbiamo Riccardo II e successiva corsa in libreria perchè mi sono ricordata della sfida il 16 settembre, posso dire che ho un nuovo libro preferito di Shakespeare.
Niente da fare, mi sono proprio innamorata.

martedì 24 settembre 2013

Teaser Tuesday #45

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

Riccardo:
Io faccio il male, e sono il primo
a deprecarlo e sbraitar per esso:
carico il peso di tutti i miei misfatti
da me segretamente consumati
sulle spalle degli altri. Ho manovrato
per gettare Clarenza in gattabuia,
e lo compiango avanti a questo branco
di sempliciotti, Derby, Hastings, Buckingham,
e dico loro che fu la regina
coi suoi parenti ad istigare il re
contro il duca Clarenza mio fratello,.
E quelli se la bevono,
e mi spronano a far la mia vendetta sulle spalle di Rivers, Dorset, Grey;
al che io tiro fuori un gran sospiro,
e, appellandomi alle Scritture,
ricordo loro il divino precetto
che insegna a ripagar con il bene il male.
Vesto così la mia nuda perfidia
coi vechi stracci carpiti a casaccio
dai testi sacri; e mostro d'esser pio
quanto più mi comporto da demonio.
 - Riccardo III, William Shakespeare

lunedì 23 settembre 2013

Castelli d'Italia #34


Il castello Scaligero di Sirmione è stato costruito verso il XIII secolo, probabilmente su quanto rimaneva di una fortificazione romana. La sua funzione era difensiva e di controllo portuale visto che Sirmione, posizionata sul confine, era soggetta ad aggressioni.
Il castello è bagnato su tutti i lati dal lago di Garda ed è tutt'oggi l'unico punto di accesso al centro storico della città. C'è anche una leggenda che lo riguarda: un tempo lì vivevano due innamorati, Ebengardo ed Arice. Una sera di tempesta un cavaliere, Elalberto, chiese loro ospitalità ma durante la notte, poichè era rimasto colpito dalla bellezza di Arice, andò nella sua camera e la pugnalò quando lei si mise a gridare. Ebengardo, arrivato giusto in tempo per trovare l'amata morte, uccise Elalberto. Si racconta che nelle notti di tempesta è possibile vedere il fantasma di Ebengardo che cerca la sua Arice.

giovedì 19 settembre 2013

Sleepy Hollow

È andato in onda il primo episodio di Sleepy Hollow, serie targata FOX nonchè prima delle novità televisive di questo autunno.
La trama è una di quelle ad alto rischio cazzata: Ichabod Crane e il Cavaliere senza testa si ritrovano nella Sleepy Hollow moderna, e vediamo un po' come si evolverà la storia.
Prima cosa: l'episodio, a mio avviso, funziona. Ma ci sono anche dei discreti difetti che spero siano corretti in futuro perchè sono di quelli che possono darmi fastidio, e tanto.

La trama procede velocissima: in due minuti netti abbiamo la morte di Ichabod e del Cavaliere durante la Guerra d'Indipendenza americana, e il loro risveglio 250 anni dopo. Così, di botto. Un modo come un altro di tenere lo spettatore attaccato allo schermo. A Crane è dedicato il giusto tempo, all'inizio: chi è lo sappiamo. Di più ne viene investito su Abbie, l'altra protagonista: poliziotta col sogno nel cassetto di unirsi all'F.B.I., si ritrova tra i piedi un tizio che dice di aver lavorato con Washington, una scia di cadaveri senza testa e quello che i cadaveri se li lascia dietro. Incidentalmente senza testa pure lui.
Ovviamente il capo la prende un po' per pazza.
L'episodio sembra volersi lanciare sulle indagini riguardanti gli omicidi, ma ad una velocità disarmante inizia a volgere sull'occulto e sul fantasy, dando risposte a domande che, onestamente, pensavo sarebbero durate un terzo della serie: chi è il Cavaliere senza testa? Bam, te lo dicono subito. Come ha fatto Crane a tornare in vita? Ti spiegano anche quello. Cosa vuole il Cavaliere? Non solo te lo dicono, ti dicono anche dov'è e lo recuperano pure. Qual è l'obbiettivo dei cattivi? Spiegato anche quello. Chi sono i cattivi ancora nel dettaglio se lo sono tenuti per sé, ma di questo passo confido che sarà nel recap dell'episodio due. Intanto ho le mie teorie.
Questa corsa nel mettere le carte in tavola, incredibilmente, funziona: sembra che lo show sappia dove vuole andare a parare, e abbia deciso di dare allo spettatore gli elementi necessari per andarci subito. Il problema è il modo in cui ha deciso di farlo: decisioni stupide (Abbie da sola decide di andare con uno che per quello che ne sa è uno squilibrato in un bosco, senza dirlo a nessuno); decisioni incomprensibili (Abbie chiama rinforzi, una volante quasi mette sotto Crane e lo arrestano perchè sospetto... wtf?); dialoghi forzati e molte cose che sono messe semplicemente in stop: lo straniamento di Crane nel trovarsi nel futuro è affrontato una volta, e la sua confusione per le novità tecnologiche due o tre. Ed è un peccato perchè l'attore è bravo (spero davvero che faranno più scene da pesce fuor d'acqua in futuro).
Insomma, apprezzo il ritmo serratissimo, ma in alcuni punti sapeva davvero di tirato via.
Quello che funziona alla grandissima è la cura dei dettagli e l'atmosfera: inquietante e misteriosa, e con cose bellissime come il prete mago ninja o il Cavaliere senza testa che imbraccia un fucile stile Terminator. Ho apprezzato il peso che è stato dato alla magia, con ben due congregazioni di streghe (i buoni e i cattivi: originalissimo, non credete? Ma mi sento di dargli fiducia).
Per il resto, massimo apprezzamento per Tom Mison da parte dell'ormone: sarà che a me l'uomo col capello lungo e un filo di barba piace, ma è un bel vedere. E grande apprezzamento per Abbie: non solo co-protagonista donna, ma anche di colore. Doppio urrà. E anche Katrina sembra promettere bene. Sarà un personaggio postumo o no? Anche questo non ce l'hanno detto. Forse l'unica cosa che non ci hanno detto subito.
Insomma, cavalieri senza testa, cavalieri dell'Apocalisse, l'Apocalisse, congreghe di streghe... il primo episodio nel mio caso ha colpito nel segno.
Peccato che sia sulla FOX, che non ha certo una storia confortante con serie fantascientifiche e fantasy. Anche se gli ascolti sono stati più che ottimi.

martedì 17 settembre 2013

Teaser Tuesday #44

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

E adesso dove andrò? Non ho nessun posto dove andare.
Era esausto, sfiancato dalle emozioni... rabbia, paura, angoscia. Sedette sul ciglio del sentiero con una mano sullo zaino, per proteggerlo, o forse per trarne sicurezza. L'angosciosa sofferenza della privazione non lo abbandonava, non scemava.
Forse l'avverte anche lei, pensò. È come se io glielo avessi tolto.
Ma non posso evitarlo. Tornerò. Non ho altro posto dove andare. Lei non ha il diritto... Quello non era il termine più adatto, ma Hugh non sapeva in quale altro modo esprimerlo.
Tornerò. Non lascerò qui le mie cose. Almeno, non nella radura della soglia. Potrei andare oltre... risalire il torrente per un tratto. Lei non può andare dappertutto. Possiamo fare in modo di non doverci incontrare mai più.
A meno che io non possa più uscire.
 - La Soglia, Ursula K. LeGuin

lunedì 16 settembre 2013

Castelli d'Italia #32

Chiedo venia per la settimana di assenza ma mi sono capitate tra capo e collo delle giornatine veramente allucinanti, che in casa ci sono malapena rimbalzata e quando c'ero, letteralmente, dormivo. Ma da oggi si ritorna alla normalità!

Il castello di Pavone Canavese si trova vicino Torino, ed è stato costruito tra il IX e l'XI secolo. Nel corso dei secoli fu oggetto di invasioni da parte dei saraceni e degli ungari, e dall'undicesimo secolo entrò a far parte del vescovado di Ivrea.
A fine ottocento venne restaurato, per essere poi dichiarato monumento nazionale nel 1981.

lunedì 9 settembre 2013

Castelli d'Italia #31


Il castello di Ussel, uno dei castelli medioevali della Valle d'Aosta, fu costruito da Ebalo II di Challant nel 1343, ma nel 1470 circa fu convertito in prigione e caserma per poi essere abbandonato. Dopo l'estinzione della famiglia Challant il castello passò alla famiglia Passerin d'Entrèves, che finì per donarlo alla regione nel 1983.
Nel corso dei secoli non ha subito modifiche significative, cosa che lo rende molto interessante dal punto di visto storico. È stato costruito sulla roccia viva, che si può vedere anche in alcuni punti delle cantine, e che ha influito sulla sua struttura.
Oggi ospita mostre nel periodo estivo, l'unico in cui è possibile visitare il castello.

domenica 8 settembre 2013

Dragon Ball Z Abridged


Ci sono cose che, se non impossibile, è quantomeno molto improbabile non aver visto almeno una volta nella vita. Dragon Ball è una di quelle, non fosse altro perchè da circa vent'anni la mediaset lo trasmette più o meno ininterrottamente, più o meno all'ora di pranzo, più o meno dopo i Simpson: che piaccia o meno, o che lo si guardi per pura forza di inerzia, si può dire che tutti sanno di che cosa si sta parlando quando lo si nomina.
Io sono tra quelli che da bambini ci si sono gasati tantissimo, tranne poi averne anche abbastanza e rendermi improvvisamente conto che i personaggi passano tre quarti dell'episodio a fissarsi intesamente negli occhi, e in seguito che Goku è un pessimo padre e tutti gli altri sono delle pessime mamme, con Gohan.
In ogni caso ho finito per affezionarmici, nonostante la follia e la stupidità (o forse in virtù di queste?), per cui sono stata più che felice nello scoprire che gli è stato reso l'estremo tributo: una serie abridged.
Ossia ridoppiaggio e rimontaggio, con affettuosa ed insieme spietata presa in giro dei punti deboli.

Dragon Ball Z Abridged è probabilmente la serie parodistica più famosa di youtube, e se lo merita alla grande per un sacco di motivi: innanzitutto il cast. Non sono una grande fan del doppiaggio americano, ma porco cane se sono bravi, specie se si considera che ognuno doppia sui tre personaggi e non c'è una voce che somigli ad un altra, e hanno anche delle emozioni.
Poi c'è la sceneggiatura: è esilarante. Chi ha la sfortuna di avermi come amica di goodreads avrà notato che lo sto quotando un sacco, ma è come una droga. Non riesco a smettere. Il loro senso dell'umorismo è decisamente nelle mie corde, e la gestione dei tempi comici è fatta molto bene, così come il rimontaggio delle scene.
I personaggi sono resi in modo fantastico, con delle caratterizzazioni che sembrano molto più plausibili di quelle della serie regolare, e in alcuni casi migliori: a gusto personale mi piace che stiano facendo vedere che Gohan inizia ad avere dei problemi per via delle ripetute e prolungate assenza del padre, così come accentuino che è un bambino di cinque anni e continuano a portarselo dietro in combattimenti assurdi contro gente alluncinante ("... I need an adult..."). I personaggi sono spesso delle esagerazioni di sé stessi, tipo Goku che fa sembrare quello di Toriyama un genio, o Piccolo che è uno dei pochi dotato di buon senso in un mondo popolato da idioti.
Super Kami Guru
Per i secondari, invece, c'è una cura addirittura maggiore che nel canon: se non è possibile farli combattere perchè manca il filmato originale, di sicuro gli verranno date un sacco di battute che te li fanno amare.
Ci sono quelli a cui è stata data tutta una nuova interpretazione, come Mr Popo è che è un sociopatico totale di cui tutti hanno paura, l'anziano dei namekkiani bastardo dentro come pochi e Nappa, diventato un esilarante psicopatico che non si capisce se è cattivo davvero o troppo stupido per capire la differenza tra bene e male. Ed è favoloso.
E poi c'è Freezer, che è assolutamente terrificante, e più inquietante di quanto non sia mai stato. In alcuni punti sembra quasi che abbia letto la lista degli evil overlord.
Insomma, una web serie fatta bene, curata e che permette di vedere Dragon Ball senza sei episodi a caricare l'energia. E poi diciamocelo, quando una cosa ha un'estesa sezione di tvtropes (con tanto di pagina separata per il personaggi!) merita rispetto a prescindere.
I lati negativi... beh, non vedrete più Dragon Ball nello stesso modo, ma non è necessariamente un male. Più che altro potrebbe essere compromesso per sempre il tono con cui leggete i personaggi veggenti.
E per questo video li stimo tantissimo.



Qui la serie sottotitolata in italiano. Ancora in corso, gli episodi durano 10 minuti circa.